L'estate sta finendo...
martedì, agosto 28, 2012
In cielo non c'è una nuvola, ma quanto meno da queste parti si ricomincia a respirare, ho ridotto il numero di docce al giorno e il mio umore sta riprendendo quota.
E quando sono di buon'umore mi torna anche la voglia di vedere film al computer, visto che siamo nel periodo dell'anno in cui le reti televisive riesumano film e programmi che sarebbe ora di mettere definitivamente in pensione, io mi dedico alla ricerca di cose recenti che mi sono persa al cinema, chè 14€ di biglietto NO.
Fu così che mi sono imbattuta in Biancaneve. In due Biancaneve.
Si lo so che arrivo in ritardo ma che volete, mi chiamo Claudia mica Orologio.
Credo che l'immagine faccia ben capire la differenza dei due... ma si capiva già, dai.
Uno è fiaba l'altro no.
Indovinate quale mi è piaciuto di più?! Ecco, quello no.
Peccato eh, quello fiaba, Mirror Mirror per intenderci, molto carino. Stupido, ma carino. Ho amato la Roberts e le sue battute e costumi, ho mal digerito il principe cretino per tutto il tempo e le sopracciglia mastodontiche di "Neve".
Era sul filo del rasoio fino alla fine, era sul carino andante....poi la fine.
Proprio la fine, l'ultima scena. Lei comincia a cantare e ballare qualcosa di molto simile a Bollywood... Terribile. Ora va bene che per tutto il film ci ripetono che nel regno si cantava e si ballava. Ma no, è stato imbarazzante.
Carina lei, innocente e pura quanto Biancaneve doveva essere.
Quanto poi Kristen Stewart non lo è pe niente.
Biancaneve e il Cacciatore è WOW.
Piaciuto nonostante sia un po' allergica a Kristen-donna-con-una-sola-espressione.
Charlize è una Dea e la fotografia è meravigliosa ( e fondamentalmente è per questo che è wow!).
Gli sviluppi sono un po' gne.
Lei vive per 18 anni in una torre senza far altro se non pregare e poltrire e capire gli animali, poi a un certo punto quando capisce che vogliono ammazzarla, si lancia da una scogliera altissima, nuota e arriva in una spiaggia in cui c'è un cavallo, guarda caso, pronto pronto a portarla ovunque (ma lei è amica degli animali quindi tutto ha un senso), cavalca selvaggiamente inseguita dai cavalieri che l'hanno trovata in mezzo secondo e si imbatte nella terribile foresta oscura da cui nessuno è uscito vivo. Cade alla prima radice alzata, roba che a Milano sarebbe morta subito. Il resto si sa.
Fate conto che tutti gli sviluppi del film non è che hanno esattamente un filo logico e chi ha scritto la sceneggiatura ha messo le sequenze temporali un po' ad minchiam. Scene sembrano durare ore e invece raccontano fatti di 2 minuti netti e scene iperveloci raccontano avvenimenti di ore. Mboh, vall'a capire.
Ciao Sceneggiatore, ciao.
Insomma, vedetelo.
La cura nei dettagli e nei costumi è spettacolare e forse è anche per questo che l'ho preferito.
Film da consigliare?
Su Su che scarico. Ops. Non dovevo dirlo.
0 commenti