Salve a tutte! 

Scusate per questa prolungata assenza ma, la settimana scorsa, l'ho trascorsa con la boss tra Bologna e Milano, tra foto, bagordi e uscite al femminile. (Me felice!)

A Bologna, peraltro, abbiamo incontrato la dolcissima Eleonora, una follower che ha voluto subito vedere Claudia quando ha saputo che era a Bologna. Una ragazza adorabile. 

Scusate per la digressione. Vado al sodo.

Avevo già parlato in un post e in un video di questa pratica. Vorrei continuare a farlo occupandomi di un aspetto importante, nell'informazione relativa a questo ramo dell'estetica che è la manutenzione (ma anche la rimozione) del gel.

Quello che può rovinare le unghie (oltre all'uso scorretto della lima) è la scorretta rimozione. Molte persone che dicono di essersi rovinate le unghie con la ricostruzione, in realta, se le sono rovinate rimuovendosi la ricostruzione da se, spesso in maniere estremamente pericolose (tipo, coi denti. Sì, davvero!) o limando a casaccio.

Per evitare che le unghie si rovinino, con la ricostruzione, oltre a scegliere una brava onicotecnica con esperienza nel settore e che utilizzi prodotti di qualità è necessario sapere come mantenerla affinchè non si creino distacchi del gel dall'unghia (o bolle d'aria) che farebbero saltare il materiale violentemente dall'unghia (col rischio di farvi male e, potenzialmente, di rovinare la lamina e la matrice) al primo urto.

Se il lavoro è ben fatto e se si evita di usare le unghie ricostruite come degli utensili (per aprire lattine, per esempio) non si rischia nulla.

Se avete domande, come sempre, sono a vostra disposizione.

Scusate per il post chiacchiericcio ma lo sapete che ogni tanto ne ho bisogno. =)

Vi anticipo che è in arrivo una nail art richiesta da una follower e anche una novità succosissima su smalti che durano moooolto a lungo. Basta, non vi dico più niente.

Buona Domenica a tutte, bellezze!