La moda delle t-shirt stampate ormai ci tiene compagnia da anni.
Abbiamo visto le famose "Feline" o "Homies", quelle con le diverse variazioni della frase della Spora "Sono figa, non posso essere anche...", Bershka ne ha fatto un business e H&M ha creato nuovi capi della linea Divided assolutamente interessanti.

La maggior parte di queste magliette giocano sull'ironia della frase che hanno stampata su. Happiness è uno di quei brand che ha sfondato proprio usando questo tipo di tshirt come prodotto di punta (qualcuno poi mi spiega perchè Happiness is a 10$ tee e poi costano 40€ se va bene). Sono carine, fresche e, soprattutto, fanno ridere.

A quanto pare non a tutti, però.
Gironzolando per il web in cerca di una maglietta in particolare mi sono imbattuta in questo post/articolo su Il Mondo di Elena - Tgcom24 che mi ha fatto scoprire una realtà nuova.

Tenetevi forte.
C'è gente contro le magliette ironiche (e alt, quella sulla Mongolia la trovo di cattivo gusto pure io - "Pensavo avesse meno abitanti la MONGOLIA!").
Quella che cercavo io, invece, era "Mi innamoro ogni 5 minuti, circa".
A me ha fatto ridere tremendamente.
E' vero, io mi innamoro ogni 5 minuti e se entro da Hm o Bershka anche ogni 30 secondi.
Tutti quei vestiti e scarpe, quelle borse. Figuratevi che se entro da Lindt ne esco con il cuore colmo d'amore per ogni cioccolatino.

Questa tendenza di dover per forza appesantire qualsiasi cosa, anche nel campo della moda, la trovo veramente opprimente.
Sono magliette, è moda. Perchè bisogna dare uno scopo sociale anche a questo?
Perchè quella con scritto "Mi vuoi morta? Fai la fila..." deve far pensare al femminicidio?
Perchè quella con "Mi innamoro ogni 5 minuti, circa" deve far svalutare la donna?

Riprendetevi tutte. Soprattutto le donne che lo pensano.
Sono magliette e si scherza.
Esorcizzate e fatevi una risata che domani potreste svegliarvi fredde.

Ops.
Ora mi scrivete che inneggio al femminicidio pure io?

Io quella maglietta la voglio. Qualcuno me la trovi.